
Abbiamo intervistato Pasquale Valenzano, founder di Revalens, che ci ha parlato della sua smart company e di come questa realtà immobiliare abbia contribuito a ridefinire l’esperienza Real Estate.
Perché è nata Revalens?
Revalens nasce dall’esperienza trentennale del suo fondatore, Pasquale Valenzano, e dalla volontà di creare un nuovo modello di consulenza e gestione immobiliare con i soci Salvatore Panessa e Fabio Polifrone. “Dopo anni ai vertici dei principali network nazionali, la necessità di unire know-how, tecnologia e centralità della persona ha portato alla nascita di una Smart Company capace di trasformare i bisogni immobiliari in soluzioni concrete e personalizzate”, ci spiega Pasquale Valenzano.
Come si colloca Revalens sul mercato oggi?
Revalens si posiziona come un punto di riferimento per clienti privati, aziende e investitori istituzionali. Grazie a un modello “Customer First” e a un team multidisciplinare, l’Agenzia offer servizi integrati che spaziano dal residenziale al corporate. Inoltre si distinguono per l’uso strategico della tecnologia e per la capacità di adattarsi velocemente a un mercato in continua evoluzione.
Quali sono gli elementi che caratterizzano Revalens?
Tre parole: persone, dati e innovazione. “Siamo una realtà che unisce competenze trasversali, tecnologia all’avanguardia e una visione chiara: migliorare l’esperienza immobiliare. Operiamo con un approccio integrato, proponendo soluzioni su misura, analizzando i dati e valorizzando gli immobili attraverso riqualificazioni sostenibili, frazionamenti e nuovi sviluppi”, dichiara Valenzano.
Avere come Headquarter Bari e la Puglia cosa rappresenta?
“Essere radicati in Puglia e partire da Bari è una scelta strategica e valoriale. La regione è un territorio ricco di opportunità, spesso poco esplorato dagli investitori istituzionali. Con Revalens vogliamo colmare questo gap, valorizzando le potenzialità locali con un modello replicabile su scala nazionale, ma con il cuore e l’identità del Sud”, continua.
Quali sono le prossime sfide di Revalens?
“La sfida principale che si pone Revalens è quella lanciare un modello operativo in cui i consulenti immobiliari diventino veri e propri “Private Realtor”: Professionisti qualificati, formati e supportati per offrire consulenza ad alto valore aggiunto, proprio come avviene nel mondo del private banking. Un nuovo paradigma per il settore, basato su competenza, fiducia e personalizzazione”, ci spiega Pasquale.
Accanto a questo, sostengono di impegnarsi anche in altri fronti strategici:
– Ridurre la distanza tra capitale e territorio, valorizzando aree al di fuori dei mercati primari come Milano e Roma. Esistono mercati secondari, spesso poco conosciuti dagli investitori, che offrono opportunità concrete e ad alto potenziale. Vogliono portare questi territori — a partire dalla Puglia — all’attenzione di investitori istituzionali e privati, proponendo operazioni strutturate, trasparenti e ad alto valore.
– Espandere il loro modello operativo attraverso nuove sedi partecipate.
– Continuare a innovare, mantenendo al centro l’esperienza del cliente.
– E, soprattutto, essere la scelta naturale per quei professionisti del real estate che cercano stimoli, strumenti concreti e un progetto in cui credere.
“Naturalmente, ogni programma deve camminare di pari passo con i risultati. La visione strategica è fondamentale, ma per noi contano anche i numeri, la qualità del servizio e il riconoscimento da parte del mercato. Revalens è stata recentemente premiata da Wikicasa come una delle Top Agency in Puglia, un risultato che conferma la bontà del nostro approccio e la direzione che stiamo seguendo”, sostiene Valenzano.
Che tipo di valore aggiunto può offrire Revalens al territorio?
Al team Revalens piace pensare a all’agenzia come un acceleratore di qualità abitativa e sviluppo immobiliare sostenibile. Offrendo al territorio non solo operazioni immobiliari ben strutturate, ma anche una visione etica e innovativa, capace di creare valore reale: per i clienti, per gli investitori e per le città in cui operano, il tutto sempre con uno sguardo al futuro.
Revalens è molto attiva nella gestione di frazionamenti e cantieri.
Qual è il vostro approccio in questo ambito e quali strumenti o tecnologie utilizzate per ottimizzare questi processi?
“La gestione di frazionamenti e cantieri è uno dei nostri punti di forza. Applichiamo un approccio verticale che parte dall’analisi di fattibilità fino alla commercializzazione delle unità. Ogni progetto è seguito da un team multidisciplinare interno — composto da esperti immobiliari, tecnici, legali, marketer — che garantisce controllo, qualità e risultati. L’obiettivo è massimizzare la redditività e valorizzare al meglio ogni asset immobiliare.
Utilizziamo software avanzati per la gestione dei dati immobiliari, la progettazione e il monitoraggio dei cantieri. La digitalizzazione dei flussi ci consente di essere efficienti e trasparenti in ogni fase, migliorando l’esperienza del cliente e riducendo i tempi di esecuzione. Inoltre, collaboriamo con partner tecnologici e impieghiamo strumenti di marketing digitale per promuovere efficacemente ogni operazione”, prosegue il founder di Revalens.
Che tipo di competenze interne contribuiscono al successo di queste operazioni?
“Il vero valore aggiunto di Revalens è la forza del nostro ecosistema professionale. Incrociamo competenze altamente specializzate: architetti, ingegneri, esperti di urbanistica, project manager e consulenti immobiliari. Figure diverse che lavorano in sinergia, con un approccio integrato e orientato al risultato. Questo ci consente di affrontare anche operazioni complesse come frazionamenti, demolizioni e ricostruzioni con una visione chiara, un controllo puntuale e una capacità esecutiva d’eccellenza”, spiega.
Come immaginate Revalens nei prossimi anni?
“Immaginiamo Revalens come una piattaforma nazionale di riferimento per l’immobiliare evoluto, capace di attrarre talenti, investitori e clienti che cercano un’alternativa concreta ai modelli tradizionali. Vogliamo ampliare la rete di sedi partecipate, estendendo il nostro modello operativo in altre regioni italiane e consolidando la figura del Private Realtor come nuovo standard di eccellenza nel settore.
Saremo sempre più guidati dai dati, dalla tecnologia e da una visione sostenibile dell’abitare. Ma al centro resteranno le persone: i nostri collaboratori, i nostri clienti, i nostri partner. Revalens sarà una realtà dove competenza e umanità camminano insieme, e dove ogni operazione immobiliare è prima di tutto un progetto di valore condiviso”, conclude.